25 Nov 2024
Un weekend da non dimenticare
Sabato 23 novembre, un gruppo di 40 soci dell’Unitre parte in pullman verso Sassari, Porto Torres e Alghero. L’atmosfera è carica di entusiasmo, preludio di un fine settimana in luoghi ricchi di arte e bellezze naturali. Le tre ore di viaggio scorrono serene grazie all’aspettativa delle esperienze che li attendono.
Prima tappa: Sassari
La prima sosta è a Sassari, dove la comitiva visita la Pinacoteca, ospitata nel suggestivo ex collegio gesuitico del Canopoleno. Questo edificio storico del Cinquecento accoglie una collezione di opere che raccontano secoli di arte, dalle scuole italiane ed europee del Medioevo alla metà del Novecento, con un focus sugli artisti sardi del primo Novecento. Tra i più noti, Giuseppe Biasi affascina i visitatori con opere che celebrano la Sardegna e i suoi viaggi in Nord Africa. Non mancano capolavori di artisti come Nivola, Maria Lai e tanti altri maestri isolani, che rendono la visita una bella esperienza.
Seconda tappa: Porto Torres
Nel pomeriggio, il gruppo arriva a Porto Torres per esplorare la Basilica di San Gavino, Proto e Gianuario, la più grande della Sardegna. Due absidi contrapposte la rendono unica, unendo maestosità esterna e intimità interna. Le tre navate, illuminate da monofore, poggiano su arcate sorrette da colonne di granito e marmo provenienti da epoche romana e bizantina. La sorpresa finale è la cripta, un corridoio ricco di fascino che custodisce reliquie dei santi e magnifici sarcofagi romani.
Domenica 24 novembre
La comitiva si sveglia all’Hotel Catalunya di Alghero, con una splendida vista sulla città: il mare, la costa e le barche nel porto sembrano un dipinto. Dopo colazione, si passeggia nel centro storico, tra muri ornati di fiori, vicoli acciottolati e negozietti di monili in corallo, che invitano a qualche acquisto improvvisato.
Il pranzo a base di paella non conquista tutti, ma il clima soleggiato e il cielo limpido rendono la giornata comunque piacevole.
Durante il viaggio di ritorno in pullman, i canti improvvisati creano un’atmosfera di allegria e divertimento. Ranieri, Battisti e Celentano, maltrattati da qualche nota stonata, rivivono nelle canzoni di una volta. Tra risate e gridolini, il weekend si conclude nel migliore dei modi, lasciando a tutti un ricordo indelebile.