04 Aug 2023
L'inizio è stato duro in quanto per raggiungere la cascata abbiamo camminato per 20 minuti in salita sotto al sole ed erano le 11 passate, una sudata non da poco...
Arrivati alla cascate però abbiamo potuto rinfrescarci nell'acqua a 5°; personalmente ho immerso solo piedi e mani, ma altri ragazzi si sono tuffati nella conca della cascata.
Tappa per il pranzo, visita a altri punti di osservazione e poi giro nel camion nuotando nell'acqua questa volta era tra i 20° e i 25° molto gradevole.
All'andata si nuota controcorrente e nei pezzi dove ci sono le rapide vi fanno uscire dall'acqua per fare il pezzo a piedi. Il ritorno che lo si fa a favore di corrente, in una rapida ti permettono di attraversala nuotando, se le condizioni lo permettono. Ci sono dei punti dove non si tocca, ma sono equipaggiati di giubbotto salvagente per cui non c'è nulla da temere.
Vi danno anche le scarpe per camminare sulle pietre se non le avete, nessuno le aveva e sono attrezzatissimi anche sui numeri.
Consiglio di portarsi un cambio.
Noi non lo abbiamo portato ma essendo agosto e facendo molto caldo ci siamo asciugati molto in fretta.
La strada per arrivare è tortuosa e pine di curve io che patisco i pulmini ho patito abbastanza per cui attrezzatevi di medicinali che loro per legge non possono somministrarvi nulla.
Durante il viaggio tortuoso la guida parla della storia dell'Albania con molti riferimenti sia alla storia Italiana che ai Bunk'Art di Tirana.
Noi abbiamo avuti 2 guide super top, gentili pazienti e prodighi nel scattare foto spettacolari, Soni e Toto.